
Gestire la contabilità di un’azienda significa compiere una serie di attività utili a quantificare i costi, i ricavi e le relative imposte da versare periodicamente.
Infatti ogni anno tutte le attività imprenditoriali, nonché quelle commerciali, dovranno pagare una serie di imposte sulla produzione e sul consumo di beni o servizi.
Tra le tantissime tasse presenti nel sistema fiscale italiano, non possiamo non menzionare l’Iva (imposta sul valore aggiunto).
Cos’è l’Iva
L’Iva (scopri come recuperare l’Iva della pubblicità) è un’imposta indiretta calcolata sulla commercializzazione, ovvero sulla relativa fornitura, di beni o servizi su tutto il territorio italiano.
Essa viene versata indirettamente dalle imprese in quanto, mediante una compensazione con l’Iva a credito, dovranno liquidarla – al fisco italiano – mensilmente oppure trimestralmente.
Al momento, il sistema fiscale italiano prevede tre aliquote Iva:
- 22%;
- 10%;
- 4%;
Nella quasi totalità dei casi si applicherà l’Iva al 22%, mentre le altre due aliquote saranno applicate in determinate circostanze e per determinate categorie di prodotti.
Come calcolare l’Iva
Per calcolare l’imposta sul valore aggiunto è sufficiente aggiungere l’aliquota Iva al valore dell’imponibile.
Ad esempio, qualora l’azienda X vendesse un bene a € 1000+ Iva, per conoscere il valore dell’imposta sarà necessario effettuare il seguente calcolo: 1000 (valore dell’imponibile) /100 (valore della percentuale) *22 (valore dell’aliquota).
Però, in alcuni casi, le aziende preferiscono applicare i prezzi lordi (già complessivi di Iva) per vendere i loro beni o servizi.
In questo caso il contabile, per calcolare il valore dell’imposta, dovrà scorporare l’Iva.
Come scorporare l’Iva
Lo scorporo dell’Iva è un’operazione molto semplice che richiede soltanto una buona dimestichezza con le principali regole della contabilità aziendale.
Innanzitutto sarà necessario conoscere il prezzo lordo del prodotto e l’aliquota Iva che è stata applicata.
Una volta recuperate queste due informazioni, sarà possibile procedere al calcolo inverso.
Ad esempio, se l’azienda X vendesse un prodotto a € 1000 compreso Iva, per scorporare l’imposta sarà necessario effettuare questo calcolo: 1000 (prezzo lordo) / 1.22 (coefficiente determinato dal valore percentualistico e dal valore dell’Iva).
Il risultato della divisione determinerà l’imponibile del bene che potrà essere sottratto al prezzo lordo per calcolare l’Iva da versare al fisco.
Come scorporare l’Iva: conclusioni
Lo scorporo dell’Iva è un’operazione contabile che consente di calcolare, da un prezzo lordo, il valore dell’imponibile e dell’Iva.
Per effettuare questo calcolo, sarà necessario recuperare due informazioni: il prezzo lordo di vendita e l’aliquota Iva.
In quest’ultimo caso, con questo valore sarà possibile determinare il coefficiente divisore utile per conoscere il prezzo netto.