Cosa inserire in una fattura di acconto

cosa inserire in una fattura di acconto

La fattura di acconto è un documento fiscale che attesta la riscossione di una determinata somma di denaro per la futura vendita di uno specifico bene o servizio offerto sul mercato.

Generalmente la cifra da versare è determinata dalle parti, ma nella maggior parte dei casi l’acconto sarà pari al 30% del valore totale dell’imponibile.

Come elaborare una fattura di acconto

Per elaborare una fattura di acconto è necessario utilizzare uno dei tanti software, presenti sul web, dedicati alla fatturazione elettronica.

Infatti questo documento fiscale ha le stesse caratteristiche tecniche della fattura tradizionale, con un’unica e sostanziale differenza: successivamente dovrà essere emessa una fattura di saldo.

Cosa inserire in una fattura di acconto

Nella fattura di acconto è necessario inserire le seguenti informazioni:

  • Dati fiscali del cliente;
  • Data di emissione;
  • Numerazione fattura;
  • Descrizione del prodotto offerto;
  • Metodo di pagamento:

In quest’ultimo caso, sarà necessario applicare, al documento fiscale, uno dei codici di pagamento previsti dalla legislazione italiana (scopri i codici pagamento di una fattura elettronica).

Inoltre negli attributi avanzati del documento elettronico, sarà necessario inserire il codice TD02 (scopri il codice documento di una fattura elettronica) così da specificare che si tratta di una fattura di acconto.

Fattura di saldo: quando va emessa?

Quando si effettua la cessione definitiva del bene o del servizio offerto, il venditore dovrà rilasciare la fattura di saldo.

In questo caso, la fattura di saldo potrà contenere alcune informazioni della fattura di acconto – ad esempio l’importo – così da “collegare” fiscalmente i due documenti.

In alternativa si potrà elaborare una fattura “autonoma ed indipendente” che conterrà solo i dati inerenti al saldo di acquisto.

Iva fattura di acconto: quando va versata?

L’Iva della fattura di acconto va versata nel periodo di competenza – mensilmente o trimestralmente – così da evitare le classiche sanzioni dell’Agenzia delle Entrate.

Naturalmente quando sarà emessa la fattura di saldo, sarà necessario versare l’Iva di quest’ultimo documento.

Conclusioni

La fattura di acconto è un documento fiscale che consente di attestare la riscossione di una determinata somma di denaro per una futura vendita.

Questo documento ha le medesime caratteristiche di una fattura di vendita, ma dovrà essere accompagnato, in futuro, da una fattura di saldo.

Il web è anche condivisione

About Angelo Cerrone

Laureato con il massimo dei voti e relativa lode in Comunicazione di impresa, ho dedicato gran parte della mia vita al marketing e alla comunicazione digitale. Sono membro del Cda della CF Metal e ho realizzato gli ebook: "Marketing Maps" e "Come gestire l'assistenza clienti con Whatsapp".

View all posts by Angelo Cerrone →

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *