Per gestire un blog di successo non è sufficiente scrivere contenuti di qualità ed ottimizzarli per la search engine optimization, meglio nota con il termine di Seo, ma è opportuno rivedere continuamente la propria strategia di blogging in modo tale da perfezionare il lavoro svolto ed incrementare, allo stesso tempo, il numero di visualizzazioni complessive.
Un lavoro complesso e molto articolato che richiede competenze: linguistiche, semantiche, informatiche e anche statistiche.
Per quanto riguarda le competenze statistiche non c’è da preoccuparsi in quanto non sarà necessario calcolarle con carta e penna come ai tempi dell’Università ma è sufficiente “rispolverarle” mediante Google Analytics che ci offre, in modo gratuito, una panoramica completa del nostro blog e dei relativi visitatori.
Proprio grazie a questo tool di Google che ho effettuato una breve ricerca sulle abitudini di navigazione degli utenti di Linkedin e Facebook che rappresentano al momento i due social network più importanti nel panorama del digital marketing.
La mia ricerca è stata condotta mediante lo strumento segmenti di Analytics che consente di filtrare il traffico in base ad alcuni parametri tra cui appunto la sorgente di navigazione.
Qui ho creato due segmenti: uno che include la navigazione da Facebook e l’altro da Linkedin. Fatto questo, sono ritornato nella sezione rapporti e ho applicato i due filtri in modo tale da comparare le abitudini degli utenti dei due social network.
I dati che sono stati mostrati sono più che sorprendenti in quanto se da un lato gli utenti di Facebook sono molto più propensi a cliccare sul link condiviso, dall’altro lato gli stessi utenti hanno fatto registrare un tempo di permanenza sul sito e un numero di visualizzazioni di pagine nettamente inferiore a quello di Linkedin.
Inoltre gli stessi utenti di Linkedin sono molto più fedeli di quelli di Facebook in quanto il 75% dei “linkediani” ha già visitato in precedenza il blog e ha usufruito dei vecchi contenuti.
I dati meno sorprendenti riguardano invece la sezione menu che è stata visitata dagli utenti di Facebook ma non da quelli di Linkedin. Questo dato può essere interpretato dalla natura del social controllato da Microsoft dove è possibile reperire le informazioni personali direttamente dalla piattaforma.
Il dato più sconvolgente però è quello inerente ai dispositivi di navigazione. Mentre gli utenti di Facebook navigano sia da desk che da mobile,gli utenti di Linkedin effettuano i loro accessi esclusivamente da desktop a dimostrazione di come l’app sia poco utilizzata dagli stessi iscritti.
Quindi gli utenti di Facebook preferiscono leggere il contenuto ed abbandonare successivamente il blog, ma allo stesso tempo sono molto più propensi a ricercare le informazioni in qualsiasi momento della giornata e da qualsiasi dispositivo elettronico.
Invece gli utenti di Linkedin sono molto più fedeli di quelli di Facebook e hanno la buona abitudine di navigare per più tempo su una piattaforma esterna ma sono poco propensi a ricercare informazioni personali in quanto le possono recuperare direttamente dal social di appartenenza.