Imprese a Km 0 sui social network

imprese a Km 0 sui social network

Le tematiche ambientali e quelle della sostenibilità aziendale sono state, in questi anni, fonte di ispirazione per chi ha dato vita ad un nuovo progetto imprenditoriale.

È proprio per questo motivo che nell’ultimo quinquennio, il numero di imprese sostenibili è aumentato in modo esponenziale, soprattutto nel settore primario, e ciò ha ridefinito il ruolo dei social all’interno della comunicazione aziendale.

Infatti tantissime imprese sostenibili e a Km 0 hanno individuato nei social network, lo strumento ideale per promuovere i loro prodotti o servizi in determinate aree geografiche.

Imprese a Km 0 sui social network

I social di Mark Zuckerberg – Facebook, Instagram, Messenger e Whatsapp – sono sicuramente le migliori piattaforme per valorizzare tutte quelle aziende che producono e commercializzano beni sostenibili.

Infatti tutti questi servizi, controllati dall’ecosistema Meta, sono caratterizzati da una serie di funzionalità che consentono di evidenziare le qualità dei prodotti offerti sul mercato, nonché i valori della mission e della vision dell’impresa produttrice.

Dunque la tipicità di queste piattaforme è utile a tutte quelle imprese a km 0 – e ai suoi manager – che vogliono offrire un servizio peculiare ed estremamente efficace, offrendo, allo stesso tempo, prodotti freschi e genuini.

Imprese a Km 0 su Messenger e Whatsapp

Le due app di messaggistica istantanea di Meta – Messenger e Whatsapp – possono essere utilizzate dalle aziende sostenibili per gestire gli ordini online e per offrire un servizio di customer care impeccabile.

Con Messenger, sarà possibile pianificare le risposte automatiche o programmare uno o più bot di terze parti, mentre con Whatsapp, ogni attività di impresa potrà far leva sulle potenzialità di questa applicazione per comunicare, in real time, con la propria clientela.

Imprese a Km 0 su Facebook e Instagram

Invece con le altre due piattaforme di Mark Zuckerberg, Facebook e Instagram, le imprese a Km 0 possono vendere i loro prodotti e fare, allo stesso tempo, Content marketing (scopri le 5S del Content marketing).

La vendita dei beni sostenibili può essere messa in atto con diverse strategie commerciali.

Ad esempio: è possibile commercializzare i prodotti sul marketplace di Facebook, all’interno dello shop di Instagram, oppure mediante la vetrina della propria pagina Facebook.

In tutti questi casi sarà necessario integrare le vendita con le principali regole del commercio digitale, così da migliorare la customer satisfaction e la brand reputation.

Invece il Content marketing può essere gestito attraverso la pubblicazione di foto, video, infografiche o con la condivisione di una o più stories.

In quest’ultimo caso, oltre al Content marketing, ogni amministratore potrà effettuare una o più analisi di mercato (generiche) che potranno essere utili per migliorare i prodotti offerti sul mercato.

Inoltre sempre su Instagram si possono condividere i Reels, così da valorizzare i beni sostenibili con un tono comunicativo divertente e originale.

Conclusioni

Le imprese a Km 0 possono valorizzare i loro prodotti o servizi sui social network.

Tra le tantissime piattaforme presenti sul web, le società controllate dall’ecosistema Meta sono quelle più indicate per raggiungere questo importantissimo obiettivo aziendale.

Infatti questi social hanno una serie di servizi indispensabili per promuovere i prodotti genuini, per fare assistenza clienti in tempo reale e per intrattenere la propria community mediante il Content marketing.

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About Angelo Cerrone

Laureato con il massimo dei voti e relativa lode in Comunicazione di impresa, ho dedicato gran parte della mia vita al marketing e alla comunicazione digitale. Sono membro del Cda della CF Metal e ho realizzato gli ebook: "Marketing Maps" e "Come gestire l'assistenza clienti con Whatsapp".

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