Creare una newsletter alternativa all’email

newsletter alternativa all'email

La newsletter è sicuramente uno degli strumenti più popolari del web ed utilizzata dalla maggior parte dei professionisti per promuovere prodotti o servizi e per condividere i contenuti del proprio blog.

Ogni newsletter è costituita da diversi contenuti testuali, da alcuni elementi multimediali e da uno o più link esterni che consentono ad un utente di completare una specifica azione.

Essa viene spedita via email con cadenza periodica e può essere monitorata con tool specifici offerti dalle piattaforme specializzate nell’invio delle newsletter.

Si tratta di una comunicazione molto efficace visto che tutti gli utenti digitali hanno almeno un indirizzo email ma, in alcuni casi, la newsletter si trasforma in una forma di comunicazione troppo invasiva.

Per tali ragioni molti utenti cancellano l’email senza leggere il contenuto o, nei peggiori dei casi, etichettano quel messaggio come spam.

Tutte queste azioni possono essere un vero problema per il raggiungimento degli obiettivi prefissati e per la crescita del business aziendale. Infatti, mediante la newsletter, i potenziali clienti possono trasformarsi in consumatori fidelizzati.

Per questo motivo possiamo adottare delle soluzioni alternative che consentono di evitare di usare l’email come mezzo di informazione e di differenziare, allo stesso tempo, la nostra strategia da quella dei concorrenti.

Tra le idee più originali per creare una newsletter alternativa all’email, ci sono:

  • Canale Telegram;
  • Tab pagina Facebook;
  • Pagina vetrina Linkedin;
  • Profilo Instagram;
  • Account Whatsapp;

Buona parte di queste soluzioni sono state impiegate anche su questo blog e i risultati non si sono fatti attendere.

Infatti da un po’ di tempo, ho abbandonato la classica newsletter via email per adottare una soluzione più dinamica che possa coinvolgere i miei follower in questo progetto “rivoluzionario”.

Newsletter alternativa all’email: inviare la newsletter di un blog con Telegram

La prima soluzione per inviare una newsletter alternativa all’email è quella di creare un canale Telegram dove gli utenti possono iscriversi e ricevere tutti gli aggiornamenti relativi al blog o alle offerte aziendali.

Ti consiglio di iscriverti al mio canale Telegram (@angelocerrone) per non perderti nemmeno un aggiornamento.

La creazione del canale tematico è molto semplice ed intuitiva. Infatti dopo aver scaricato l’app dallo store, è necessario prima creare un account personale e poi il relativo canale direttamente dalle impostazioni.

Durante questa fase, bisogna indicare nome del canale, descrizione e link personalizzato. Quest’ultimo deve essere facile e soprattutto semplice da ricordare visto che gli utenti lo utilizzeranno per iscriversi.

La gestione della newsletter può avvenire manualmente, mediate la condivisione di foto e contenuti multimediali, oppure attraverso l’ausilio dei bot.

Infatti su questa applicazione di messaggistica istantanea è possibile programmare uno o più bot per eseguire determinate azioni.

Tra i bot più interessanti, c’è sicuramente quello che gestisce il newsfeed del nostro blog o del sito internet della nostra attività commerciale.

Per creare un bot su questa app è necessario conoscere alcune regole fondamentali del linguaggio di programmazione. Per questo motivo vi consiglio di ricercare su internet uno dei tanti tutorial su come programmare un bot su Telegram.

Con i bot sarà possibile condividere l’articolo direttamente nel nostro canale Telegram oppure evidenziare una sezione del nostro sito web.

In questo modo tutti gli iscritti avranno la possibilità di leggere il nostro ultimo post oppure ricevere un’offerta esclusiva.

Naturalmente la condivisione può essere personalizzata con una breve introduzione testuale e con l’immagine e la descrizione del relativo articolo.

Inoltre in ogni istante, l’amministratore avrà la possibilità di monitorare il numero di iscritti e le visualizzazioni di ogni singolo post.

Newsletter alternativa all’email: mostrare la newsletter con la tab di Facebook

Oltre a Telegram, la newsletter di un blog può essere condivisa anche su Facebook.

Sicuramente è la soluzione più indicata visto che quasi tutte le attività hanno una pagina aziendale sul social network di Mark Zuckerberg.

Per mostrare la newsletter del proprio blog su Facebook, è sufficiente creare una tab dove allegare il file realizzato con un programma di grafica vettoriale.

Qualora non avessimo grandi competenze di grafica, possiamo sempre adottare una soluzione alternativa come Canva o Crello.

A proposito di Canva, vi ricordo che questo tool gratuito può essere trasformato in un portfolio lavoro (leggi qui).

A differenza del canale Telegram, la creazione della tab di Facebook non è immediata. Infatti è necessario ricercare un tool ad hoc che consenta di progettare una sezione in Html dove allegare il nostro file.

In questo modo tutti gli utenti che hanno un profilo su Facebook avranno la possibilità di consultare in qualsiasi momento le ultime novità del sito web o del blog aziendale.

L’unica pecca di questa soluzione è che al momento è visibile solo da desk in quanto da mobile Facebook non supporta le tab non predefinite.

Per progettare una newsletter personalizzata su Facebook è necessario essere amministratori di pagine da oltre 2000 like.

Newsletter alternativa all’email: gestire la newsletter con la pagina vetrina di Linkedin

La newsletter può essere condivisa anche su Linkedin.

Si tratta di una soluzione particolarmente indicata per chi fa personal branding sul social dedicato al mondo del lavoro.

Infatti Linkedin consente a tutti gli iscritti di creare una pagina vetrina dove pubblicare prodotti, servizi ed eventualmente gli ultimi post del nostro blog.

L’unica condizione necessaria per creare una show page su Linkedin, è quella di essere in possesso di alcuni requisiti ovvero:

  • Avere un profilo intermediario o all star;
  • Avere un certo numero di collegamenti;
  • Essere dipendenti dell’azienda o averla inserita nella sezione esperienza;
  • Avere un indirizzo email aziendale;

Qualora mancassero uno o più requisiti, non sarà possibile creare la pagina aziendale e trasformarla in una newsletter interattiva.

Anche in questo caso, l’amministratore potrà leggere i dati analitici della pagina e di ogni singolo post condiviso.

Newsletter alternativa all’email: trasformare il profilo Instagram in una newsletter interattiva

Anche Instagram può essere trasformato in una newsletter interattiva. Possiamo pubblicare i post nella nostra home oppure sfruttare tutte le potenzialità di Instagram Stories per promuovere la nostra ultima pubblicazione.

Come ben ricordate, Instagram può essere un’ottima soluzione anche per chi gestisce un ecommerce (leggi qui). In questo caso è necessario far leva su tutte le potenzialità del social network per evidenziare le ultime novità in ambito aziendale.

Newsletter alternativa all’email: spedire la newsletter con Whatsapp

L’ultima soluzione per creare una newsletter alternativa all’email, è quella di condividere i post e le offerte mediante Whatsapp.

Questa app, utilissima per fare assistenza clienti (scarica l’ebook gratuitamente), fornisce risultati straordinari in termini di apertura e click sul link condiviso.

È una soluzione che ho adottato per un progetto digitale che ho seguito e le visualizzazioni dei post sono sempre state elevatissime ogni qual volta l’articolo veniva condiviso su questa app di messaggistica istantanea.

Naturalmente Whatsapp è uno strumento abbastanza invasivo e per tali ragioni va usato solo in quei progetti dove le community sono molto propense a ricevere messaggi promozionali.

C’è da ricordare che per questo tipo di newsletter è necessario, avere il consenso delle parti in modo tale da rispettare le normative in tema di privacy.

Conclusioni

Dunque la cara e vecchia email, utilizzata per divulgare i contenuti del blog o di un sito aziendale, è ormai stata superata.

La navigazione da mobile è in continua crescita e l’uso delle applicazione è sempre più frequente. Per tali ragioni l’email non è più l’unico mezzo idoneo per divulgare contenuti informativi.

Gli stessi contenuti devono essere condivisi mediante processi dinamici e coinvolgenti in modo tale da accendere l’interesse dei potenziali clienti. Un interesse che può essere alimentato solo con idee originali e creative.

Il web è anche condivisione

About Angelo Cerrone

Laureato con il massimo dei voti e relativa lode in Comunicazione di impresa, ho dedicato gran parte della mia vita al marketing e alla comunicazione digitale. Sono membro del Cda della CF Metal e ho realizzato gli ebook: "Marketing Maps" e "Come gestire l'assistenza clienti con Whatsapp".

View all posts by Angelo Cerrone →

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *